Fideuram Golf Cup, gara record a Le Pavoniere con anche una hole in one

Quasi 190 giocatori in campo, 170 a cena, risultati di primo piano e anche una hole in one: sabato 1 giugno la Fideuram Golf Cup by Gelli e Bernardini è stata l’ennesima gara record a Le Pavoniere in una primavera particolarmente prospera per il circolo pratese, che nell’ultimo fine settimana ha visto più di 300 giocatrici e giocatori impegnati sul percorso disegnato da Arnold Palmer.

Ma partiamo dalla hole in one, realizzata alla buca 17 dall’architetto Vincenzo Palumbo (nella foto). “C’era il nearest to the pin e il presidente Michele Chisena ha misurato con il telemetro la distanza dell’asta dai tee verdi: 155 metri. Ho tirato un legno 5 e la palla è partita dritta, ha battuto all’inizio del green che è leggermente in salita ed è entrata in buca. E’ stata la mia prima hole in one – racconta Palumbo, 79 anni e uno dei soci fondatori de Le Pavoniere – ed è stata una bella soddisfazione anche perché fino a quel momento la giornata non era stata delle migliori”. Ecco dunque un’altra lezione utile per tutti i golfisti: anche quando la gara sembra non avere più niente da dire, è importante provare a fare il massimo fino alla fine perché il colpo perfetto è sempre in agguato, pronto a regalare gioie insperate proprio come è successo a Vincenzo Palumbo.

Oltre alla hole in one alla buca 17, la Fideuram Golf Cup è stata caratterizzata da una serie di ottimi risultati, a partire dalla vittoria assoluta di Tommaso Facchini (Padova), che ha chiuso le 18 buche in 71 colpi (-1 sul par del campo). Nel netto di prima e seconda categoria i due leader hanno raccolto ben 42 punti: Paolo Teruzzi (Parco di Firenze) ha preceduto Costanza Alessandri e Luca Pietrolati, entrambi a 39, e il giovane Zubin Battaglia (Vicopelago) ha superato Paolo Bertuccelli (41, Forte dei Marmi) e Jacopo Bigiarini (39). In terza, infine, Taemin Han ha trionfato addirittura con 55 davanti a Fabio Branchetti (45) e Massimo Breschi (43). Nei premi speciali Mariella Cecchi (37) e Silverio Trappolini (42) sono stati la prima lady e il primo senior, Lando Michelagnoli (41) il primo cliente Fideuram.

L’indomani, domenica 2 giugno, sono stati oltre 120 i partecipanti alla gara Pata Negra, con una folta rappresentanza di tesserati del Golf Club Quarrata impegnati in una sfida valida anche per il campionato sociale. La giovane giocatrice di casa Sofia Pieri è stata la migliore in assoluto con 31 punti lordi e Pierluigi Lay con 39 ha vinto il netto di prima categoria davanti a Stefano Cipriani (38) e Andrea Busoni (37). In seconda Gianni Dringoli (40) si è imposto su Francesco Gori (39, Quarrata) ed Edoardo Albini (38) e in terza Norio Shikata (Quarrata) con 45 ha avuto la meglio su Massimiliano Gatto, anche lui a 45 ma con un finale di gara meno brillante del suo avversario, e Massimo Bartolini (42). Mariangela Bertini (40) e Giampiero Ginanni (41) sono stati premiati come prima lady e primo super senior, Luigi Riccetti ha firmato il nearest to the pin unico alla buca 14 (1,48 metri).

Il gruppo dei premiati della gara Pata Negra
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