Giglio d’Oro, un finale da non credere per il bis di Esente-Melani

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E’ successo di tutto nel finale del Giglio d’Oro, la prestigiosa gara a coppie del Circolo Golf Ugolino arrivata alla 59a edizione e capace di regalare emozioni e colpi di scena fino all’ultimo colpo. Enrico Esente e Niccolò Melani (nella foto) si sono confermati campioni grazie ai tre birdie consecutivi nelle buche 16, 17 e 18 di Melani, irriconoscibile nella prima parte di gara, e a un colpo sbagliato di Esente, sempre alla 18, fermato involontariamente da una spettatrice colpita dalla pallina a bordo green. I due vincitori del 2022 sono arrivati a pari merito (218 colpi) con la presidente Camilla Tolomei Di Lippa, ancora alla ricerca della sua prima vittoria nel Giglio d’Oro, e Giacomo Spoti, che al par 5 della 17 è incappato in un doppio bogey risultato poi decisivo per il mancato successo. Il miglior risultato ottenuto nella seconda giornata (151 colpi contro 153) ha premiato i campioni in carica per un bis sul quale in pochi avrebbero scommesso e insidiato da altre coppie ex vincitrici come Andrea Relli-Guido Ciari (2020), secondi classificati con 219 (66-75/78), e gli specialisti Marco Scarpa-Augusto Frosali (2000-2004-2013-2015), terzi con 220 (67-74/79).

La due giorni di gare del Giglio d’Oro all’Ugolino, anticipata dalla simpatica novità della cena della vigilia, ha ricalcato la consueta formula: 4 palle la migliore il sabato e somma dei due score la domenica, con la classifica del netto più importante di quella del lordo, e il rito del tabellone scritto a mano da Fausto Siddu ed esposto nella terrazza della club house dopo i controlli degli score effettuati insieme a Beatrice Nobili, con la supervisione del direttore del circolo Sandro Imperlati alla sua prima esperienza di Giglio d’Oro e della direttrice di gara Tirtza Meucci coadiuvata dagli arbitri Sergio Andreini Butini, Cristina Maionchi e Francesco Merlo. Su un percorso in ottime condizioni nonostante le piogge dei giorni precedenti e con un vento che soprattutto nella seconda giornata ha reso ancora più complicato il compito delle 48 coppie in campo, Tolomei-Spoti hanno chiuso il primo giro in 65 colpi come Leonardo Giuliattini-Giovanni Campinoti, al comando di una classifica con ben 23 coppie (e fra questi Esente-Melani con 67) comprese fra 65 e 70. La seconda giornata, quella che ha sempre stravolto i pronostici, ha confermato la sua fama e il fascino del Giglio d’Oro. Giuliattini-Campinoti hanno perso subito troppi colpi e sono scivolati fino al 17° posto (per loro il premio come miglior primo giro con 65), tutti gli altri migliori golfisti hanno giocato al di sotto delle proprie capacità e solo Camilla Tolomei è riuscita a giocare in par (netto).

La rimonta di Esente-Melani, in una sorta di match play che sembrava a senso unico a favore di Scarpa-Frosali (entrambe le coppie a 67 dopo il primo giro), si è concretizzata nelle seconde 9 buche, quando tutto sembrava compromesso dal +9 nella prima metà di gara di Melani, capace di riscattarsi invece con un -5 culminato nei 3 birdie finali (75 il punteggio netto) che hanno lasciato a bocca aperta gli avversari e lo stesso compagno Enrico Esente, bravo a chiudere in 76, con il fortunato bogey finale con palla lunga fermata da una spettatrice colpita senza conseguenze alla sua incolumità, per un totale di 218 colpi (67-76/75). Quando si profilava il possibile successo di Camilla Tolomei e Giacomo Spoti, è arrivato invece l’inaspettato doppio bogey di quest’ultimo alla buca 17, con un secondo colpo finito fuori limite. Il par di entrambi alla 18 ha sancito il 218 finale (65-72/81) e la loro comprensibile amarezza è stata solo in parte mitigata dal primo posto nel lordo con 220 colpi (65-74/81). I fratelli Andrea e Giovanni Barbagli sono stati premiati come prima coppia seniores con 222 colpi (69-78/75) e infine il miglior secondo giro è stato quello di Carlo Pallavicino e Pietro Imperlati con 153 (76/77).

La presidente Camilla Tolomei Di Lippa e Giacomo Spoti, prima coppia lordo. Alle loro spalle Fausto Siddu, il direttore Sandro Imperlati, il presidente della Commissione sportiva dell’Ugolino Carlo Pallavicino e il super intendent Vanni Rastrelli
Il gruppo dei premiati del Giglio d’Oro 2023
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