E’ stata una gara a coppie, con formula 4 palle la migliore, ma la Bollicine Golf Cup a Tirrenia è stata soprattutto la gara di Giuliano Giovannini (nella foto), autore di una hole in one alla buca 4 e vincitore del premio messo in palio dal circolo per tutto il 2023: 500 bottiglie di acqua Fonteviva e un maglione, con l’aggiunta di una bottiglia di punch per bilanciare la marea di acqua. Per il responsabile dell’attività sportiva del Parco di Firenze e dell’attività giovanile del Comitato regionale toscano della Federgolf nonché giudice arbitro e ottimo giocatore, abituato soprattutto a organizzare, seguire le gare e a premiare, è stata una giornata di gloria golfistica.
“Ho tirato un legno 5 alla buca 4 di circa 160 metri – ha raccontato Giovannini – e i miei compagni di gioco hanno visto la palla battere in green e poi sparire. Manola Conti, che aveva il cart, è arrivata per prima sul green e mi ha indicato che la palla era proprio finita in buca. Fare hole in one è sempre una bella soddisfazione e io ne avevo già fatte tre: alla buca 9 di Bellosguardo, alla 16 di Poggio dei Medici e alla 5 del Parco di Firenze”. Con questa alla buca 4 di Tirrenia, Giovannini ha così calato il poker di colpi perfetti, anche se in coppia con Fabrizio Mignolli non ha ottenuto un risultato brillante nella Bollicine Golf Cup.
La gara è stata vinta da Francesco Cavalli (Cus Parma) in coppia con il giocatore di casa Nicola Angeletti, bravi a chiudere con 38 punti lordi (-2 sul par del campo). Fabio Rosi e Pierluigi Gagli, quest’ultimo del Parco di Firenze, hanno vinto la classifica del netto con 45 punti, seguiti a 43 da Giorgio Neri e Federico Gatti, entrambi delle Sodole. Giuseppe Rielli e Stefania Coli, entrambi del Golf Club Tirrenia come Angeletti e Rosi, sono stati la prima coppia mista con 41.
