Punta Ala, iniziati i lavori per la foresteria sul campo da golf

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Al Golf Club Punta Ala sono iniziati i lavori per la realizzazione della foresteria da 30 camere che si affacciano sul fairway della buca 9 (nella foto l’immagine del progetto). “Contiamo di inaugurare le prime 24 camere nel giugno 2022 e le 6 Samsara suite e Spa per l’autunno” è l’obiettivo del presidente Fernando Damiani, imprenditore e sportivo appassionato, pronto a migliorare ogni anno il suo circolo nonostante le mille difficoiltà causate dalla pandemia da Covid-19.

Dopo la splendida terrazza panoramica Il Cielo, inaugurata nel luglio 2020 insieme ai rinnovati locali di bar e ristorante, il Golf Club Punta Ala nel corso degli ultimi mesi ha migliorato la viabilità con la pavimentazione delle strade per i cart, ha realizzato importanti interventi sul già splendido percorso (bunker e ripulitura di arbusti) e ha realizzato la Hole 19, una vera e propria stanza d’albergo accanto ai locali del caddie master. Questa exclusive room è stata presentata come una sorta di “antipasto” della foresteria, destinata dalla prossima estate a ospitare i golfisti e le golfiste che avranno così un motivo in più per scegliere Punta Ala. Oltre a vivere a pieno l’esperienza golfistica, i clienti avranno a disposizione anche lo stabilimento balneare e il centro sportivo con tennis, padel, minigolf ed equitazione.

La nuova costruzione prevede 30 stanze, tutte con terrazza privata e vista mare, più l’area benessere con piscina esterna. La struttura, in bioedilizia con utilizzo di legno, è stata progettata dagli architetti Daniele Bartoletti e Marco Del Francia, gli stessi che hanno curato la realizzazione della terrazza panoramica e gli altri interventi sulla club house firmata Francesco Piemontese, con Maurizio Caciagli nel ruolo di designer. L’uso del legno, oltre ad avere un impatto minore a livello ambientale e a offrire un miglior comfort per gli ospiti, garantisce anche un risparmio nei tempi di costruzione di quella che si annuncia come la grande attrazione del 2022.

Visitare Punta Ala diventerà obbligatorio per gli amanti del golf. Abbandonarla, e la storia della famiglia Damiani ne è la testimonianza, sarà impossibile.

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