Il primo Trofeo del Morellino di Scansano, al Golf Club Toscana, è destinato a passare alla storia. La gara disputata sul campo del Pelagone ha visto infatti la vittoria in terza categoria di Stefano Palmieri (nella foto), il 49enne golfista non vedente di Follonica che sempre più spesso gareggia con i normodotati. E con risultati, come in questo caso, davvero straordinari: 38 punti netti, 2 in più della seconda classificata, Cosetta Contri. “Sono davvero felice – ha detto Stefano alla fine delle sue 18 buche -. Ho giocato molto bene e sto migliorando sensibilmente. Il recente raduno paralimpico al Cosmopolitan di Tirrenia mi ha dato entusiasmo e fiducia e oggi ho raccolto i risultati del duro lavoro che sto portando avanti da tempo. Sono contento perché ho fatto e continuerò a fare tanti, ma tanti sacrifici. Come vedi, il duro lavoro e la tenacia ripagano sempre”.
Palmieri, rimasto cieco nel 2002 in seguito a un incidente stradale, ha iniziato a giocare a golf nel 2013 grazie a Salvatore Rotella, presidente del Golf Club Toscana, e in breve tempo è diventato la punta di diamante del golf paralimpico italiano. L’atleta di Follonica vanta due successi nel British Blind e le vittorie nel Japanese e Irish Blind, poi nel 2019 è arrivata la wild card della Federgolf per la gara nazionale Memorial Luca Lazzeroni e confrontarsi per la prima volta con i normodotati. Le partecipazioni di Stefano Palmieri ai tornei, con le guide Claudio Bargiani, Leonardo Carlucci e Giovanni Ricceri, sono sempre più frequenti, e non solo nel suo circolo. E adesso è arrivata anche la prima, meritatissima vittoria: una vera e propria pagina di storia del golf non solo toscano, ma italiano.
In quello che sarà ricordato come il torneo della prima vittoria del paralimpico Stefano Palmieri, vanno segnalati i successi in prima categoria di Claudio Bruni (35, Punta Ala) davanti ad Alessandro Marri (34) e di Luca Corradini (San Vigilio) nel lordo. In seconda bella prova di Davide Governi, leader con 41, seguito da Federico Paini (39). Primo senior Matteo Villani (34, Argentario) e prima lady Noemi Olivares Bello (31).
