No, non è una gara come tutte le altre. In palio non ci sono solo i premi per i vincitori e i classificati di categoria, i premi sono previsti a ognuna delle 18 buche del percorso. Best 18 Golf Trophy è questo tipo di gara, andata in scena con successo sul campo delle Pavoniere Prato. E grazie a questa formula, che vuole gratificare i giocatori di tutte le categorie, sono stati tantissimi i golfisti tornati a casa con un bel premio da mostrare. Proprio per valorizzare questa formula partiamo dall’elenco dei vincitori buca per buca.
Buca 1: Mauro Romagnoli primo birdie; buca 2: Giuseppe Magro secondo par; buca 3: Jacopo Bigiarini primo birdie; buca 4: Patrizia Meoni terzo par; buca 5: Roberto Palmucci birdie seconda categoria; buca 6: Niccolò Cateni terzo par e Alessia Zocca; buca 7: Paolo Innocenti par seconda categoria; buca 8: Patrizia Meoni nearest to the pin; buca 9: Diego Calvetti birdie seconda categoria; buca 10: Manuele Marino trzo par; buca 11: Gianfranco Carbon primo birdie; buca 12: Enrico Albini terzo par; buca 13: Lapo Sergi primo birdie; buca 14: Gianluca Storai nearest to the pin; buca 15: Maria Beatrice Ratti bogey; buca 16: Alessandro Tatti par terza categoria; buca 17: non assegnato; buca 18: Paolo Biancalani secondo par.
Passando ai risultati complessivi della gara, alla quale hanno partecipato più di 70 golfisti, Umberto Dipierri, socio Pavoniere tesserato per San Miniato, ha vinto il lordo con 32 punti. Nel netto di prima categoria Leonardo Papucci (Parco di Firenze) con 39 ha preceduto Gianluca Storai e in seconda Giuseppe Magro ha preso il largo con 40 punti, 3 in più di Roberto Palmucci. Punteggio super in terza per Alessandro Tatti, leader con 46 davanti a Maria Beatrice Ratti (40).