A Le Pavoniere l’ex calciatore Zola continua a fare magie

Un ospite d’eccezione ha vinto a Le Pavoniere la gara Castelfaglia Franciacorta con formula 4 palle la migliore: l’ex calciatore sardo Gianfranco Zola (a sinistra nella foto), diventato ottimo golfista grazie anche al suo lungo soggiorno a Londra con la maglia del Chelsea, ha vinto in coppia con Gianluca Vitali giocando il par del campo. Zola, 56 anni, trasferitosi in Inghilterra a 30 anni dopo aver giocato nel Napoli e nel Parma oltreché in Nazionale, è diventato una vera e propria star a Londra: è stato il giocatore straniero più importante nella storia del Chelsea (soprannominato “Magic box”, “Scatola magica”, dai suoi tifosi per i colpi di classe e i gol sempre spettacolari) e nel 2004 è stato insignito anche dell’onorificenza di “Member of the British Empire” dalla regina Elisabetta. “Sir” Gianfranco Zola ha affinato il suo golf in Inghilterra, dove è anche tornato come allenatore e come vice di Maurizio Sarri al Chelsea, dopo aver chiuso la sua carriera calcistica al Cagliari a 39 anni, e attualmente il suo handicap è addirittura sotto lo zero. Tesserato per il circolo sardo Pevero Golf Club, Zola ha dato spettacolo anche sul percorso di Prato in una giornata molto londinese dal punto di vista meteorologico.

I 36 punti realizzati da Zola e Vitali sono serviti a battere una coppia di ragazze tesserate per Le Pavoniere: Guendalina Faggi e Sofia Pieri hanno totalizzato 35 punti lordi e ben 45 punti netti che hanno consentito loro di vincere questa classifica e staccare di 5 lunghezze Riccardo Bagni-Fabio Cinelli e Costanza Alessandri-Paola Biasini. Marc Huyben si è aggiudicato il nearest to the pin unico alla buca 8.

Nel fine settimana è stata disputata anche una gara individuale: il Saturday Wine Trophy ha visto il successo nel lordo di Francesco Albini (26) e nel netto di prima categoria Costanza Alessandri (31) ha prevalso su Pierluigi Lay grazie al miglior score nelle buche conclusive. In seconda Riccardo Bagni con 36 ha preceduto Mattia Donati (34).

Da sinistra: Gianluca Vitali, Gianfranzo Zola, Federico Capparotto e Gianluca Gandolfi
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