Le ultime due gare disputate al Royal Golf La Bagnaia hanno consentito a Martina Giovannetti (nella foto) di abbassare il proprio handicap di oltre 3 colpi e di scendere sotto i 10, un traguardo davvero prestigioso per ogni golfista che come lei ha iniziato a giocare a golf dopo i 30 anni e che solo a marzo 2022 era ancora 14,5. Nella Bagnaia Cup di sabato 29 ottobre la 41enne golfista allieva di Alessio Bruschi è arrivata seconda nel netto di prima categoria con 39 punti, 2 in meno del vincitore Riccardo Ioseffi. Il giovane Riccardo Cascino ha realizzato la migliore prestazione assoluta con 29 punti lordi, mentre in seconda Andrea Bernini (37, Villa Giusti) ha preceduto Paolo Bruschi (32, Bagnaia), con Sandra Berlati (23, Bagnaia) e David Poggi (36, Miniere) prima lady e primo senior.
Ma il vero capolavoro della golfista senese è arrivato nel Bagnaia Trophy di martedì primo novembre. Martina Giovannetti ha infatti vinto il netto di seconda categoria con il sensazionale punteggio di 47, 8 in più del secondo classificato Andrea Romei (Mia), e soli 76 colpi (+5 sul par del campo), secondo miglior risultato lordo alle spalle del leader assoluto Claudio Cavicchioli (33, Modena). Nel netto di prima categoria c’è stato il successo di un altro giocatore del Royal Golf La Bagnaia, Emanuele Fidora, che con 39 ha superato Enzo Brogi (37, Bellosguardo). Arianna Checconi (31, Barlassina) e Patrizio Lucchesi (36, Bagnaia) sono stati premiati come prima lady e primo senior.
