C’è molta Toscana nella vittoria italiana della John Deere Medzone Cup, la sfida che mette di fronte le squadre di Italia, Francia e Spagna e Portogallo (queste ultime due riunite in un’unica formazione), disputata a Parigi al Golf de l’Isle Adam. Dopo 4 anni, complici anche il biennio di blocco causato dalla pandemia, il trofeo è tornato in Italia grazie alle belle prestazioni fornite dai super intendent, direttori e presidenti selezionati da Roberto Foti Belligambi, dirigente di John Deere Italiana e appassionato golfista. E fra questi spiccano i giocatori toscani, che negli incontri a coppie (formula 4 palle la migliore) hanno portato un contributo determinante al successo finale, determinato dai due migliori punteggi netti, i due migliori lordi e il peggior lordo di ciascuna squadra: l’Italia ha raccolto 193 punti e ha preceduto Francia (176) e Iberica (170). Nel netto Marco Maiani, golf manager di Poggio dei Medici, ha vinto insieme a Filippo Baruzzi, super intendent al Golf Club Le Fonti, con lo stratosferico score di 55. Oltre a Maiani sono stati molti i toscani impegnati nella positiva trasferta parigina: i presidenti Giuliano Bagnoli (Parco di Firenze), Fabio Giuliani (Golf Club Quarrata) e Massimiliano Laldi (Golf Club Montecatini), i direttori Florian Lushaj (Golf Club Tirrenia), Marco Maiani (Poggio dei Medici) ed Elena Marchetti (da poco passata a Frassanelle), i super intendent Simone Andreucci (Castelfalfi), Pietro Binaghi (Toscana), Massimiliano Fattori (Le Pavoniere) e Manuel Orsini (Cosmopolitan).
Nella foto: da sinistra Fabio Giuliani, Massimiliano Laldi, Massimiliano Fattori e Florian Lushaj